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Marzo 2020

Bignè di San Giuseppe o Zeppola napoletana? Un dolce dilemma che affonda nelle più antiche tradizioni laziali e campane e con il quale siamo soliti celebrare la Festa del Papà. Il bignè di San Giuseppe La festa di San Giuseppe è sempre stata molto sentita a Roma, dove in realtà ha preso il posto di altre festività di origine pagana precedenti alle tradizioni cristiane, i Baccanali. In questo periodo dell'anno infatti nell'antica Roma si onorava l'equinozio di Primavera (21 marzo) con una serie di riti dionisiaci. Si mangiavano inoltre frittelle di grano e dolci di vario tipo. Dal Medioevo in poi comunque a Roma si sono affermati i festeggiamenti dedicati a San Giuseppe, spesso foraggiati dalla confraternita dei falegnami. E durante questi festeggiamenti il dolce tipico, venduto su appositi banchi per le strade, erano le frittelle e i bignè fritti. San Giuseppe veniva definito