
Bagne di pasticceria: più sapore ai tuoi dolci!
Le bagne sono liquidi a base di sciroppo, ovvero acqua e zucchero in uguali proporzioni, e l’aggiunta di un elemento aromatizzante. È proprio quest’ultimo che caratterizza il preparato e, per questo motivo, possiamo dividere le bagne in due gruppi: quelle analcoliche e quelle alcoliche.
Le bagne si utilizzano per inumidire pan di spagna, torte morbide, o savoiardi e altri biscotti; in dolci al cucchiaio, senza contare il loro utilizzo per preparare dolci tradizionali come il babà.
Si possono distribuire con un pennello o con una bottiglia col tappo bucato.
Bagne alcoliche
Le bagne alcoliche hanno una base di sciroppo di zucchero, mischiata con i liquori più vari. Ognuno può utilizzare il liquore che preferisce: molto comuni sono l’Alchermes, che conferisce anche una particolarissima colorazione rossa, il Limoncello o il Mandarinetto, lo Strega, il famoso liquore italiano a base di erbe, il Rum e il Marsala. Ognuno di questi ingredienti ha degli abbinamenti molto utilizzati nella pasticceria nostrana, come ad esempio rum e cioccolato, marsala e zabaione o l’alchermes e crema pasticcera.
Analcoliche
Le bagne analcoliche non contengono alcol e sono adatte anche a chi non ama determinati sapori o per i bambini. Tra le bagne analcoliche più utilizzate ci sono certamente quella alla vaniglia, quella alla frutta, preparata con succhi o spremute di frutta come pera, pesca, arancia, quella al latte, perfetta con fragole e panna, quella ai fiori d’arancio, utilizzata per la preparazione della pastiera napoletana, o quella al caffè, ideale con mascarpone per ricordare il gusto del tiramisù.
Con Cedial l’eccellenza Luxardo
Nel settore delle bagne alcoliche Cedial è distributore di Luxardo, un’eccellenza dal 1821, fondata a Zara da Girolamo Luxardo, a partire dalla produzione del Maraschino.
Quando, dopo la prima Guerra Mondiale, Zara fu annessa nel Regno d’Italia, la Luxardo divenne una delle più importanti distillerie del Paese. Dopo la seconda Guerra Mondiale e il rischio di chiusura dell’azienda, Giorgio Luxardo ebbe il coraggio di ricominciare l’antica attività e nel 1947, assieme al giovane Nicolò III, della quinta generazione, costruì lo stabilimento di Torreglia, iniziando così un nuovo capitolo della storia.
Oggi Luxardo è una delle poche società europee di alcolici ancora di proprietà della stessa famiglia, che esporta le sue specialità in oltre 83 paesi diversi, è un luogo in cui tradizioni secolari incontrano metodi di produzione all’avanguardia.
Un motivo in più per scegliere con Cedial i migliori ingredienti in cui “bagnare” tuoi dolci.